Dopo essere partito in panchina nella sfida contro la Lazio, Radonjic può essere schierato titolare contro il Verona
Una sconfitta per chiudere il mese di settembre. Il Torino, contro la Lazio, non ha fatto vedere grandi cose venendo battuto per 2-0. Partita che dunque ha interrotto la buona striscia di tre risultati utili consecutivi che aveva seguito la brutta sconfitta contro il Milan arrivata alla seconda giornata. È stata una partita in cui, ancora una volta, Juric ha optato per dei cambi di formazione soprattutto per quanto riguarda la trequarti, sorprendendo tutti. Nonostante in conferenza pochi giorni fa aveva dichiarato di non voler utilizzare il tandem per l’attacco, mercoledì il tecnico ha proposto Vlasic a supporto di Sanabria e Zapata, lasciando fuori Radonjic. Il serbo, che è entrato nel secondo tempo non convincendo a pieno, potrebbe però partire titolare contro il Verona.
Radonjic verso una maglia da titolare
Dopo la doppietta alla Salernitana, ha diminuito la propria luce la stella di Radonjic. Come ammesso dallo stesso Juric, infatti, l’ex Marsiglia è uno che preferisce stare fuori dalle trame di gioco, accendendosi di volta in volta. E così è stato con le due romane, con l’eccezione che non si è mai visto il vero Rado. Ieri, ad esempio, nei 37 minuti giocati il numero 10 non ha neppure effettuato un dribbling, sua abilità principale, mettendo a referto addirittura solamente due passaggi. Troppo poco per uno come lui. È per questo allora che l’allenatore lo riproporrà dal primo minuto lunedì, con l’intento di fargli avere fiducia e più minuti per mostrare il proprio valore. D’altronde, è lui l’anima dell’attacco granata. Probabile dunque un ritorno in coppia con Vlasic, che a differenza sua non ha ancora messo in mostra le sue qualità in questo avvio di stagione. I due, se messi nelle migliori condizioni possibili, possono davvero recare danni alle retroguardie avversarie.
E che dire del QI di uno zerotreino (0.3mavafa) che sotto tutti gli articoli ha messo la vignetta del cetriolo?
Quello è il suo livello.
(mica l’ho stabilito io!)
a Roma sono mancati sia qualità che quantità da parte di quasi tutti,
voltiamo pagina e speriamo in una riscossa
Contro il Verona si porta il pallone a casa.